LE MACCHINE TESSILI ITALIANE IN UZBEKISTAN ALLA FIERA CAITME

Alla prossima edizione della fiera CAITME, che si terrà a Tashkent, in Uzbekistan, dall’11 al 14 settembre 2024, sedici costruttori italiani di macchine tessili esporranno nell’area comune allestita da ICE-AGENZIA per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e da ACIMIT, l’associazione dei costruttori italiani di macchinario tessile.

Tutti gli espositori presenti nel padiglione italiano sono aziende associate a ACIMIT: Bonino, Brazzoli, Carù, Erhardt+Leimer, Guarneri Technology, Ima, Laip. Lgl, Martex, Mei, Mesdan, Pinter Caipo Italia, Pugi Group, Sicam, Stalam, Ugolini.

L’Uzbekistan è uno dei maggiori produttori ed esportatori di cotone e la sua industria tessile risulta essere di primaria importanza per l’economia nazionale. Grazie alla disponibilità della materia prima e ai bassi costi di produzione, ci sono le condizioni ideali per sviluppare il settore tessile locale. Nel corso degli ultimi anni le autorità del Paese hanno, quindi, avviato un processo di ammodernamento degli impianti esistenti che ha interessato anche la tecnologia italiana.

Nel 2023, il nostro export verso l’Uzbekistan ha raggiunto i 21 milioni di euro. Tra i macchinari made in Italy maggiormente richiesti sul mercato uzbeko figurano quelli per la tessitura e quello per la nobilitazione. A CAITME gli espositori italiani porteranno le soluzioni tecnologiche più avanzate, soprattutto quelle indirizzate a migliorare la sostenibilità economica dei processi produttivi e ad aumentarne l’efficienza attraverso un maggiore ricorso alla digitalizzazione.

Per ulteriori informazioni:
Mauro Badanelli, Ufficio Economia e Comunicazione ACIMIT
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