Strumenti Promozionali

In occasione di manifestazioni fieristiche particolarmente importanti ICE – Agenzia e ACIMIT riservano un’area espositiva che viene poi distribuita tra tutte le aziende che aderiscono all’iniziativa. L’area viene gestita direttamente da ICE/ACIMIT, che curano tutti i particolari tecnici e di allestimento. Partecipare alle fiere tramite una “collettiva” italiana ha, per le aziende, grazie al contributo ICE, un costo minore rispetto alla partecipazione diretta. E questo fattore economico si aggiunge alla maggiore visibilità, e ad una migliore immagine offerta da questo tipo di promozione.

Questo strumento promozionale prevede l’invito in Italia di manager e operatori tessili stranieri, selezionati in base a criteri di importanza e di rappresentatività dell’azienda di provenienza, in grado di svolgere un ruolo di opinion leaders nel mercato di provenienza. Attraverso questa iniziativa, realizzata d’intesa con l’ICE, si intende promuovere in profondità la conoscenza del settore meccanotessile italiano. I delegati stranieri sono ospitati a Milano per una settimana. Durante tale periodo le aziende meccanotessili italiane possono o presentare in apposite sessioni le proprie tecnologie, con successivi incontri bilaterali, oppure ricevere le delegazioni (programmando, se possibile, la visita ad aziende tessili dove operano proprie macchine).

Attraverso questo strumento promozionale le aziende meccanotessili italiane hanno la possibilità di presentare all’estero la loro produzione ad una audience selezionata di aziende tessili straniere, con successivi incontri bilaterali. Per le aziende italiane relatrici è inoltre possibile avere contatti diretti con quei clienti che sono interessati alla loro specifica produzione.
In taluni paesi, ad alta vocazione tessile, dove sono presenti sia realtà produttive che università o centri di ricerca che svolgono attività accademiche e di ricerca, i workshop vengono realizzati in modo itineranti in veri e propri ROADSHOW.

Si tratta di missioni in paesi emergenti, che hanno sia una valenza istituzionale, poiché i vertici di ACIMIT (Presidente e Direttore) incontrano autorità governative e associazioni locali, sia, quando possibile, una valenza commerciale. Infatti, le aziende meccanotessili italiane hanno la possibilità di presentare la loro produzione ad una audience selezionata di aziende tessili straniere. Per le aziende italiane relatrici è inoltre possibile avere contatti diretti con quei clienti che sono interessati alla loro specifica produzione. La presenza qualificata delle aziende tessili è garantita dal lavoro di ACIMIT e degli uffici ICE locali nel pubblicizzare al massimo l’iniziativa, spesso in collaborazione con la Associazioni tessili locali.

I check up tecnologici sono strumenti promozionali che si articolano in 3 fasi.
In una prima fase un esperto ACIMIT visita una serie di aziende tessili straniere, mediamente 10/12, analizzandone lo stato dei macchinari e dei processi produttivi in un particolare comparto (filatura, tessitura, maglieria, nobilitazione). Questa visita produce la redazione sia di un report complessivo sulla situazione tecnologica nel particolare comparto scelto sia più specifiche relazioni sulle singole aziende visitate. Il check up tecnologico si conclude con un workshop in loco nel quale da una parte l’esperto ACIMIT presenta i risultati del proprio lavoro, dall’altra le aziende meccanotessili italiane illustrano le specifiche soluzioni tecnologiche necessarie a migliorare lo stato dell’arte analizzato nel check up.

Si tratta della creazione di un punto di riferimento formativo sulle tecnologie italiane presso un partner locale. È un’iniziativa di lungo respiro. Il primo passo è l’equipaggiamento con tecnologie italiane su specifici processi tessili del partner locale. Una volta dotato il centro delle tecnologie concordate, vengono pianificate una serie di azioni promozionali e formative per  sensibilizzare le imprese tessili locali all’utilizzo della tecnologia italiana.